Avete presente quella scena del film Il diario di Bridget Jones nella quale lei prepara una zuppa, ma lo spago col quale ha legato i porri stinge, per cui la zuppa assume un poco appetitoso colore azzurrino? Ecco, questa crema, quando fredda, diventa incredibilmente blu.
La Primavera è tradizionalmente il momento nel quale nelle mie insalate compaiono i fiori di campo: violette, primule, margheritine...quest'anno il primo giorno di Primavera, il 20 marzo, è stato piuttosto freddo, da qui la voglia di una ricetta che avesse i colori della Primavera, ma anche il calore e i sapori dell'inverno.
Questa crema, semplicissima e gustosa, si prepara in un attimo: se promettete di non consumarla fredda (come dicevamo, è sconsigliato per questioni cromatiche), vi lascio la ricetta.
Crema due stagioni
- scalogno
- patate
- 1/2 cavolo viola
- olio
- sale
- pepe
Tutto qui. Anche la tecnica culinaria è davvero delle più semplici: lasciate soffriggere leggermente lo scalogno con un filo d'olio in una casseruola alta, aggiungete le patate e il cavolo puliti e tagliati a pezzetti. Quando il tutto si è insaporito, aggiungete acqua (non molta poiché la crema dovrà risultare adeguatamente densa), coprite e lasciate cuocere. A cottura ultimata l'intervento salvifico del frullatore a immersione vi consentirà di trasformare una deludente zuppa in una magnifica crema.
Se non disponete di fiorellini primaverili per la decorazione, consiglio comunque dei crostini di pane, una spolverata di pepe nero macinato fresco e un filo d'olio a crudo. Oltre a migliorarne il sapore, rendono il piatto più fotogenico. Per la mia foto, ahimè, l'olio l'ho dimenticato.
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